07 ottobre 2009

Bocciato il 'lodo Alfano'

ANSA 07/10/2009
La Consulta ha bocciato il 'lodo Alfano' per violazione dell'art.138 della Costituzione, vale a dire l'obbligo di far ricorso a una legge costituzionale (e non ordinaria come quella usata dal 'lodo' per sospendere i processi nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato). Il 'lodo' è stato bocciato anche per violazione dell'art.3 (principio di uguaglianza). L'effetto della decisione della Consulta sarà la riapertura di due processi a carico del premier Berlusconi: per corruzione in atti giudiziari dell'avvocato David Mills e per reati societari nella compravendita di diritti tv Mediaset.

La decisione della Corte Costituzionale di dichiarare l'illegittimità del 'lodo Alfano' é stata presa a maggioranza, secondo quanto apprende l'ANSA da fonti qualificate. Il 'verdetto' della Corte costituzionale sarà ufficializzato a breve dalla Consulta con un comunicato.

3 commenti:

Gan ha detto...

Beh ma l'avevamo sempre detto che quell'abominio ledeva l'articolo 3 della Costituzione!
Ora vado a stappare lo spumante di corsa, prima che arrivino le orde galliche comandate da Calderolix.

Poto ha detto...

Godooooooooooooo!!

byb ha detto...

le orde si sono già scatenate, pronte a dichiarare la "parzialità" comunista! della Corte Costituzionale. senza alcuna vergogna.