05 maggio 2010

Padre e Figlio

Io e mio padre non sempre siamo andati, e andiamo, daccordo e spesso pecco di superbia e ineducazione con lui.

Forse inconsciamente gli rimprovero di non aver mai capito veramente tante cose di me come ad esempio le mie sofferenze per non capire chi o cosa fossi oppure ai problemi sentimentali ma d'altro canto io non mi sono mai aperto con mio padre (cosi' come anche con mia madre) su questi argomenti perche pensavo, e forse penso ancora tuttora, che un genitore ti capise sempre anche solo guardandoti negli occhi.

Nonostante non gli faccia piacere sapermi gay (secondo lui lo sono diventato frequentando i miei attuali amici e quindi pensa che possa tornare indietro sui miei passi) so che mi ama.
Lo vedo da molte cose. Da come si preoccupa se ho di che mangiare a casa tanto da chiamarmi tutti i giorni prima di pranzo per chiedermi se andro' a mangiare da loro, facendomi poi trovare tutto pronto al mio arrivo, oppure al fatto che se lo chiamo per chiedergli se puo fare qualcosa per me lui lo fa etc etc.

A volte pero' nonostante tutto non posso fare a meno di pensare di essere stato per lui fonte di delusione in quanto suo unico figlio maschio; non mi sentira' mai chiedergli consigli sulle ragazze, ne vedermi portarle a casa, magari a cena inoltre i miei genitori anche se non sono ferrei praticanti sono comunque cattolici e quindi sono legati a molte tradizioni e mi spiace essere quindi nuovamente fonte di inevitabile delusione poiche non potranno mai vedermi sposato, ne avranno mai nipoti da me e tutto quello che ne consegue...

Ho avuto materialmente molte piu cose rispetto a mia sorella cosi come anche molte piu attenzioni avendo io 8 anni meno di lei, tuttavia e' palese quanto mio padre abbia sempre avuto un debole per lei inquanto primogenita e nonostante lei abbia commesso degli errori e sia stata anche un po ribelle, sento che fra loro c'e un legame particolare che io non avro' mai, lo vedo da come la guarda... sguardo che di riflesso poi cade sul mio nipotino illuminandogli gli occhi.

Intendiamoci, a molti posso sembrare un gran bravo ragazzo tanto che verrebbe da dire che non posso essere certo una delusione per mio padre tuttavia non sono poi cosi' tanto un bravo ragazzo o figlio modello. Ho fatto cose negli ultimi anni nei confronti dei miei genitori (soprattuto mia madre) di cui dovrei, anzi senza il condizionale, vergognarmi e di cui ancora adesso ci sono le conseguenze.

Nonostante tutto cio e superata la fase delle dichiarazioni (anche se non ve ne e' mai stata una diretta come ho raccontato anche in SkraM Story ), non mi ha mai trattato diversamente (se non proprio inizialmente quando era palese la sua contrarieta') ma continua a comportarsi come ha sempre fatto in tutti questi anni in cui mi ha visto crescere.

Io non posso che ritenermi fortunato pero resto convinto di averlo deluso sotto molti aspetti.

11 commenti:

Francesco Sansone ha detto...

Sai a volte è inevitabile pensare di essere una delusione per i nostri genitori, penso sia una fase a cui tutti noi figli siamo sottoposti, però alla fine vivere la propria vita secondo la propria idea, non credo possa esser qualcosa che possa deludere qualcuno. Loro, come noi, hanno la loro vita e anche loro hanno fatto e avuto delle esperienze e anche loro, come noi, si saranno posti il dubbio di aver deluso i propri genitori. Quindi non ci pensare e poi se tuo padre è così presente, non credo proprio sia deluso, forse non sa come accettare la tua omosessualità, ma chi di noi sa accettare le cose serenamente? Io non di certo. ^_^ Stai su e non pensarci troppo. A presto, FrAncEsCo

Aldo ha detto...

La prima cosa che conta per un genitore, a dispetto di tutto e di tutti, è "sapere" che il figlio è felice e sereno. Poi certo, la gioia di un/a nipotino/a è impagabile e non puoi certo farne un torto a tuo padre per questa... debolezza. Mi pare che tu sia ben accettato, rispettato e coccolato dai tuoi, non pretendere che ti facciano anche ponti d'oro sugli aspetti prettamente sentimentali. Un abbarccio

SkraM ha detto...

@Aldo
il mio era un modo per dire che nonostante io sia gay, nonostante io abbia fatto cose di cui vergognarmi verso mia madre, nonostante non potro mai renderlo nonno etc etc, mio padre mi ama, mi continua a dare attenzioni eppure non posso fare a meno di pensare che in verita io per lui sia una delusione per tutti questi motivi.

Lorenzo ha detto...

Sai Marco ognuno di noi ha ferito una o più volte i propri genitori, a volte volontariamente, altre senza volerlo. Ma loro ci vogliono bene lo stesso perchè siano comunque i loro figli, così come noi, in fondo, gli vogliamo sempre bene, perchè sono i nostri genitori. Io ho sicuramente un rapporto migliore con i miei genitori adesso, di quando ero ragazzo e vivevo in casa con loro. La parternita poi mi ha aiutato a capire certe apprensioni, certe preoccupazioni. Penso che ai miei figli vorrò sempre bene e spero di avere la capacità di dare loro tutti gli strumenti per scegliere serenamente e liberamente la loro vita. Non ti angustiare mi pare che il rapporto con i tuoi non sia così male e sicuramente può migliorare. Buona serata

El novio ha detto...

Un papà (come una mamma) nutrono naturalmente aspettative nei confronti dei figli, ma poi è sempre l'amore a prevalere. Saperli sereni, in salute ed autonomi economicamente è già una gran cosa. Sei davvero fortunato, non torturarti per ciò che è stato. Vivi piuttosto al meglio il rapporto coi tuoi genitori e, se riesci, coinvolgi maggiormente il tuo papà nella tua vita interiore.

Manu ha detto...

Ciò che mi ha colpito del post è l'amore che dimostri verso di loro e il tuo "vergognarti" ancora adesso per ciò che hai fatto (ma chi di noi non ha sbagliato nella vita!!!!). Mi auguro che essi possano leggerti, anzi fossi io in tua sorella (che sicuramente conosce il tuo blog) glielo farei leggere per renderli partecipi di che figlio in gamba sono genitori!!!!!
E le delusioni date diventeranno dei piccoli nei nel percorso della tua vita.

Pegasus ha detto...

Alcuni di voi dicono che marco è fortunato, e sicuramente è vero, però dal tuo punto di vista è normale che percepisci delle sfumature nel rapporto con tuo padre che magari ti fanno star male..ecco però secondo me bisogna andare oltre al giudizio dei genitori, non devi di certo sentirti in colpa perché non gli darai dei nipotini, la vita è la tua e loro non dovrebbero far altro che amarti in qualsiasi caso, da omosessuale a malato ad alcolizzato e via dicendo, nel momento in cui metti al mondo una vita è talmente prezioso quello che hai creato che qualsiasi cosa sia o faccia è una cosa secondaria..la tua felicità viene per prima, e sii capace di darti te stesso ciò che non ti dà tuo padre, perché in queste cose secondo me le persone non cambiano, e devi prendere tuo padre per com'è, io non ho mai avuto un buon rapporto col mio, però non ci si può dannare perché non andiamo bene ai nostri genitori, ci sono tante altre persone alle quali andiamo strabene e non cambierebbero una virgola di noi, in questo la debolezza del genitore sta nel non ricordarsi di essere tale, ma di sentirsi persona, e non scollarsi quindi i pregiudizi che l'amore genitoriale dovrebbe far sparire, sei un ragazzo dolcissimo e sono sicuro che ci sono mille cose per le quali possono esser fieri di te, prima di tutto per come sei dentro.

Anonimo ha detto...

Ti leggo da tanto e non credo tu abbia deluso tuo padre... Tuo padre mi sembra una persona molto attenta a te, forse un po' imbarazzata, forse a volte non si è sentito all'altezza di certe situazioni troppo nuove per lui... Ma come ogni genitore pieno d'amore per i figli. Senz'altro avrebbe preferito un figlio etero ma per paura che un figlio gay abbia una vita più problematica. E probabilmente tuo padre si comporterebbe come Anna Maria Barbera nel film "Ma l'amore... si" nella scena con il tassista.
Fagli qualche sorriso complice, e guarda i suoi occhi... vedrai quanto amore.
Giorgio

Anonimo ha detto...

dimenticavo... (esperienza personale con i miei genitori) cercarlo e vederti sereno lo renderai felice (e questo ti farà ancora più felice)
Bacioni
Giorgio

Joshua ha detto...

Io ho un rapporto strano con mio padre, alle volte buono altre molto meno.
Però so che crede in me e nelle mie potenzialità e questo mi basta :)

Gabriele ha detto...

Skrammino... se hai un buon rapporto con tuo padre il merito è di entrambi.. sono strafelice per te... nn pensare che sei solo fonte di dolore per i tuoi genitori perchè sicuramente sei anche fonte di mille gioie e di mille soddisfazioni..
Buona serata!!
Gabri