12 ottobre 2010

Mi dispiace

Tutti i nodi vengono al pettine prima o poi... cosi come anche le menzogne.

Ho scoperto tardi il mio essere gay e il provare amore verso una persona del mio stesso sesso ma a parte i familiari stretti e alcuni amici intimi non l'ho mai detto a nessun altro e il problema e' questo.
Sapevo che prima o poi cmq altre persone avrebbero saputo anche perche ho un blog pubblico ma mi spiace solo lo abbiamo appreso cosi.. non direttamente dalla mia voce ma cercando in rete.

Possono pensare che era perche non avessi fiducia in loro ma probabilmente come scrissi in un vecchio post la verita e' che sono un codardo. Sono stato sul punto di confidarmi piu volte ma alla fine mi son sempre tirato indietro. Mi dispiace...

Nal caso non riuscissi piu a risentire queste persone per spiegargli non posso fare altro che invitarle a leggere la mia storia QUI

Ora le parole sembrano inutili, voglio solo dirgli che non sono una cattiva persona e non sono nemmeno un bugiardo, nella vita a volte si fanno scelte sbagliate e io ho scelto forse una  di queste per evitare tante spiegazioni e tanto imbarazzo perche raccontarsi a persone che ti conoscono non e' mai cosi facile.


UPDATE del 13 Ott. 12.00
prendendo spunto dagli ultimi commenti a questo post vorrei chiarire alcune cose per non incorrere a giudizi sbagliati e facili.

Loro, che sono alcune delle le mie ex compagnie di liceo con le quali ero piu legato, sono rimaste male per via dei commenti ricevuti da estranei sentendosi giudicate per quello che non sono e per il fatto che io abbia velatemente fatto intendere che di loro non me ne fregasse niente visto che le vedovo una volta ogni tanto e su questo non posso che darle ragione.

Non sono arrabbiate perche non gli ho raccontato tutto quanto piu che altro per i toni, che ribadisco sopratutto a loro, sono stati fraintesi e che giuro non voleva essere un guarda come le faccio fesse.

Per tanto vorrei dire che non e' vero che loro non mi hanno capito o dovrebbero vergognarsi di fare le arrabbiate etc etc. come alcuni di voi hanno scritto, non se lo meritano.
Alla fine di base c'e una incomprensione, un fraintendimento di parole e toni a cui e' facile cadere quando non si e' sinceri e non si parla faccia a faccia ma si scrive nel web.

8 commenti:

Lorenzo ha detto...

Se le persone alle quali ti riferisci ti vogliono bene sicuramente capiranno e le cose si metteranno a posto. Auguri

Anonimo ha detto...

Oh caspita...Concordo con Lorenzo, se ti vogliono bene sapranno capirti, Anche io sn passato per lo stesso problema ed all'inizio capisco che possano sentirsi " prese in giro", tu cerca di farti capire, dimostragli che sei una brava persona e che tentavi solo di nn farli soffrire o soffrirne tu...In un modo o nell'altro é un male temporaneo e passerá...Un forte abbraccio e metticela tutta !!!

PD ha detto...

Fatti forza dolce MArco. Chi ti punta il dito contro arrabbiato deve rendersi conto di cosa vuol dire per un gay vivere pienamente alla luce la sua situazione. Deve sopportare una pressione fortissima. Lo sappiamo tutti quanto dolore e frustrazione c'é dentro di noi.
Un abbraccio,
PD

Majin79 ha detto...

Dire o meno il proprio orientamento sessuale è una scelta completamente libera… gli etero non sentono mica il bisogno di precisare che sono etero… non vedo perché una persona gay dovrebbe dire anche il proprio orientamento quando si presenta… personalmente non lo dico mai a meno che non ci sia un motivo o che mi venga chiesto…

Anonimo ha detto...

Hai avuto il coraggio di esprimerti su un blog pubblico: in qualche modo volevi dirlo anche alle tue amiche. Se ti vogliono davvero bene, hanno già capito. Non occorrono parole in queste situazioni, ma solo tanta amicizia.
Con stima!
ser

Andrea ha detto...

Secondo me non dovevi nemmeno scrivere questo post con un tono di scusa, non hai fatto un torto a nessuno mi pare..come hanno scritto sopra, parlare del proprio orientamento sessuale deriva dalla scelta soggettiva e non è obbligatorio.

Francesco Sansone ha detto...

Io fossi in te non chiederei scusa a nessuno.. mica hai fatto uno sbaglio.. non hai detto loro una cosa tua, intima, che forse neppure tu sapevi gestire, quindi che loro adesso si ritengano offesi/e lo trovo ridicolo. Invece di offendersi perché non glielo hai detto, dovrebbero sentirsi mortificati/e di non aver capito un loro amico.. forse se avessero dato modo di aprirti, lo avresti fatto. Questa è la mia opinione che è pronta a esser cambiata in qualsiasi momento, perchè solo gli stupidi non cambiano idea.
Ciao SkraM stai sereno

PD ha detto...

DOPO l'UPDATE:
Beh dai! Tutto sommato non resta che organizzare una uscita riparatrice no?!?
Besos,
PD