17 maggio 2011

Source Code

Un capitano dell'aeronautica di nome Colter Stevens (Jake Gillenhall) si risveglia su un treno di pendolari senza avere la minima idea di dove si trovi. Di fronte a lui Christina (Michelle Monaghan), una bella ragazza che lo conosce ma che lui non riconosce affatto. In tasca (e nello specchio) l'identità di un giovane insegnante. Poi l'esplosione che squarcia il convoglio uccidendo tutti.
In realta' il capitano Stevens e' a sua insaputa parte di un programma governativo sperimentale chiamato Source Code attraverso il quale si possono rivivere gli ultimi 8 minuti di una persona in una sorta di realta' parallela.
Costretto a rivevere piu' e piu' volte il disastro ferroviario fino a che non riuscira' ad individuare il responsabile e prevenire cosi' il prossimo attacco terroristico il capitano scoprira' di essere in realta' morto e che la sua mente e' tenuta in vita attaverso un computer che lo fa interagire con gli ufficiali addetti al programma chiamato Source Code.

Film davvero bello. Soprattutto la parte finale in quanto quando tutto sembra essere finito ecco che accade qualcosa di inaspettato... modificare la realta' attraverso un altra realta' parallela.

2 commenti:

Roberto Oliva ha detto...

Terrò presente la tua recensione !

Marylain ha detto...

Zaffissimo!
Il film l'ho visto anche io e in alcuni tratti l'ho trovato di una tristezza angosciante (in senso buono!).
Resta il fatto che il finale mi ha lasciata parecchio perplessa, quasi come se la realtà fosse solo frutto della mente.
Film interessante, comunque sia. Pensavo fosse la tipica boiata americana, ma c'è del buono nella pellicola IMHO.