04 dicembre 2010

Pensieri in Versi 2

In inverno l'aria e' cosi fredda e penetrante
che quasi sembra volerti scavare dentro.
E allora che fai?
Stringi il cappotto, ti calchi per bene il cappello
e speri di mitigare quella sensazione di freddo, di abbandono.

Poi, improvvisamente,
non appena ti avvicini a casa,
comincia a farsi strada una sensazione di calore
che ti esplode violenta nel petto non appena vedi lui

Lui cosi' goffo e pigro nelle manifestazioni di affetto
Lui che mai e poi mai pronuncerebbe parole amorose
Lui che come un bambino capriccioso vuole tutto e da poco

Eppure lui e' il tuo sole,
quel raggio luminoso che ti illumina gli occhi,
che ti riscalda il cuore e che ti fa esclamare:
Amore, sono a casa.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei semplicemente fantastico ;D;D;D
Con l'amore che provi per Stefano dalla tua mente escono delle frasi che mi lasciano attonito.
Hai un futuro da scrittore.
Buon week Marco :)

Anonimo ha detto...

Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!
Que bonitoooooo....
Meriti tanto Marco...:)

Un abbraccio Ángelico...

Roberto Oliva ha detto...

:)

gio' ha detto...

Hai espresso in modo ineccepibile cio' che significa provare amore incondizionato verso una persona e quanto la sua presenza ti renda completo e felice fino a scaldare una fredda giornata invernale.
Sai che alla fine della giornata, avrai una certezza e non è poco. Tientela stretta, burbera che sia.

PD ha detto...

Eh si, sembrate proprio una coppia alla Raimondo e Sandra. Decidete voi i ruoli! ^_^

dr.mine ha detto...

Buona domenica caro ! ;)

Kappabi ha detto...

Molto bella :-)

E. ha detto...

Chi è la persona malvagia che ti ha convinto che il verso consiste nell'andare a capo in prosa?