01 aprile 2009

Rimpatriata fra compagni di scuola

Oggi mi ha chiamato una mia ex compagna di scuola, una ragazza molto carina bionda con gli occhi celesti che ha sempre portato i capelli un po alla maschietta e che si e' sempre vestita in modo sportivo. Per questa ragazza con la quale ho condiviso le scuole superiori e il tragitto sia per andare a scuola che per tornare a casa e con la quale in verita gia ci si conosceva di vista dall'eta' di 9/10 anni, avevo un vero e propio debole.
Mi capito' di incrociarla 3/4 anni fa ed era completamente cambiata, non in peggio intendiamoci, era bellissima, molto piu femminile e slanciata, velatamente truccata (e' sempre stata una ragazza acqua e sapone) e con i capelli lunghissimi, un vero e propio angelo.

Ma sto divagando...
come stavo dicendo, oggi mi ha chiamato per chiedermi se avevo piacere a venire ad una pizzata con alcune ex compagne di classe (ebbene si, ho frequentato si puo dire una scuola femminile ahahaha, nel mio istituto eravamo tipo 4 maschi per classe contro 17/18 ragazze) e io le ho subito detto di si ma che avevo bisogno di sapere un po in anticipo la data (poiche vogliono farla questo mese ma in un giorno della settiamana ho bisogno di prendere un permesso per uscire prima visto che in settimana finisco sempre alle 23).

Ora tra me e me mi sto chiedendo se sia il caso di dichiararmi con loro o no...
Sia chiaro non ci trovo nulla di male nella mia omossessualita' pero' dopo tutti questi anni, i ricordi delle scuole superiori e il resto non so...
Al contrario di tanti, sebbene un piao di campanelli di allarme verso il mio stesso sesso li avvertii, non ho mai capito la mia omosessualita' anche se forse c'era chi prima di me se ne era accorto (i classici bulletti ripetenti che fanno tanto i fighi) e anzi negli anni delle superiori ho avuto dei veri e propri colpi d fulmine per alcune ragazze ma qualcosa mi ha sempre frenato, la mia estrema timidezza, il fatto che mi sentissi per certi versi molto bambino e inadeguato, la paura di essere respinto o di rovinare una amicizia etc...

Ad essere sinceri mi piacerebbe molto "raccontare" della mia "felicità" attuale con il mio Stefano e quali difficolta' di accettazione io abbia dovuto superare cosi come le imbarazzanti discussioni (ancora tutt'ora) in famiglia etc, pero' bho... peccherei forse di esibizionismo come tempo fa qualcuno mi fece notare leggendo il mio vecchio blog accusandomi di scrivere cose che alla gente non interessava perche prettamente legate alla ia vita privata ma alal fine mi son sempre detto che un blog e' un diario quindi nel mio diario io scrivo cio che voglio anche quante volte vado in bagno, se a uno non interessa nessuno gli dice di leggere

11 commenti:

byb ha detto...

bè, se non lo trasformi in una serata tutta su di te, che problema c'è?
meglio se viene fuori naturalmente, cosa del tutto probabile, perché immagino ci saranno le solite domande: "come va? studio? lavoro? amore?"

o magari parlarne in separata sede sono con le più intime amiche.

SkraM ha detto...

infatti, avevo pensato anche io che probabilmente il discorso sarebe caduto in maniera naturale perche dopo ben 6 anni che non ci si vede mi pare logico chiedere cosa fai o non fai e se sei fidanzato/sposato/single e pertanto limitarmi a rispondere alle domande di rito.

Poto ha detto...

Che dire?
Io ero l'unico maschio in classe.. quindi direi che posso capirti molto bene.
So cosa hai passato :-)

Per quanto riguarda la cena...
Mah, se fossi nella stessa situazione organizzeri una pizzata con chi voglio io, con chi è sempre stata molto più intima delle altre...
E magari SOLO a loro direi come si è evoluta la tua vita.
Forse ho avuto un pessimo imprimatur ma dire certe cose a gente che non vedi da 10 anni e che per altre 10 non vedrai mai, non so...

Boh...
Sarà pure che alcune delle mie compagne erano (e/o sono?) delle stronze patentate e ricominciare a "scontrarmi" (anche solo per una sera) con la loro stronzeria proprio non mi andrebbe.

...Ma questa è una scelta del tutto personale.

byb ha detto...

@poto

in tal caso se ci fosse l'occasione, sarebbe carino soffiare loro da sotto il naso il cameriere gnocco che tutte avrebbero addocchiato per tutta la serata e riuscire a farsi portare da lui un biglietto con il suo numero di telefono.

solo per farle morire d'invidia.
così, in simpatia.

Joshua ha detto...

Io per fortuna abito a kilometri e kilometri di distanza da dove ho fatto il liceo :P
comunque le mie amiche lo sapevano quindi non avrei avuto il problema!

Anonimo ha detto...

Ioi odio le rimpatriate... arrivano gli inviti e non ci vado mai... forse perchè odio il "come eravamo£" o i patetismi di ogni sorta... non lo so... ognuno deve raccontarsi in pochi minuti e sinceramente se determinate persone nella mia vita non ci sono più non vedo il perchè rincontrarle. Se non ci sono più evidentemente nessuno sentiva il bisogno di fare parte della vita dell'altro.

SkraM ha detto...

@Poto
io l'ultimo anno ero l'unico maschio della mia classe visto che gli altri erano stati pian piano bocciati :D
Tornando in argomento, Stefano mi ha detto piu o meno la stessa cosa che dici tu, ossia che e' inutile "sputtanarsi" con gente che non vedo da cosi tanto tempo e che non fa parte della mia vita e che chissa quando rivedro' di nuovo.

@Antonio
a volte capita che ci si perde semplicemente di vista nonostante le migliori intenzioni di restare in contatto

Gios ha detto...

Condivido con Poto, SkraM non e' necessario condividere con tutto e tutti... gli amici intimi hanno il diritto (e direi il piacere) di sapere... degli altri poco importa.

lavecchiaMarple ha detto...

Beh, vedi un po' come si evolve la serata,e se te la senti o no di dirlo a tutte; non è sicuramente un obbligo.
Quanto all'"esibizionismo" da blog, anche qui l'importante è quello che va di fare a te, se c'è chi non gradisce o non è interessato (ma allora perchè l'avrebbe letto?)che cambi canale....

Anonimo ha detto...

x la cronaca le compagne stronze nn sono invitate...ci sono solo quelle intime...ke si aiutavano e parlavano di tutto...cn le quali si faceva il tragitto in treno, fino alla scuola, l'intervallo, il ritorno e si studiava anke...quindi avremmo capito e saremmo state felici di sentire e consigliare SKRAM come sempre abbiamo fatto! Molto meglio di mille bugie.... SIlvietta

byb ha detto...

@ Silvietta
Immagino trovare il blog ti abbia "sorpreso", ma se come scrivi sei un'amica ( e nessuno lo mette in dubbio) con la quale Skram può parlare, credo sia meglio vi troviate per parlarne. A quattrocchi.
Uno dei motivi per cui non ve ne ha parlato potrebbe anche essere che è una cosa dannatamente dura da dire a una persona alla quale si tiene. Più dura che non a dirlo ad estranei in un blog. Ci sono mille emozioni che spingono a volerne parlare, e mille che spingono nella direzione opposta. Fare coming out è complicato. Ed è difficile essere pronti per dichiarasi, specie a un intero gruppo.
Lo sai, lo hai sempre saputo? Bene, parlatene. Non qui nei commenti che possono essere fraintesi.

Buona chiacchierata a tutte e due.

byb